Febbraio, il mese numero 2, è collegato all’archetipo del fanciullo.
Numero 2: il femminile
Il numero 2 è il numero femminile per eccellenza, per chi è nato nel giorno o nel mese 2, per chi vive al civico 2, significa che il suo cammino è accompagnato dall’archetipo del fanciullo .
Se il numero 1 è il guerriero, il maschile sempre pronto all’azione per esprime la nostra individualità, il numero 2 è l’aspetto più femminile e sensibile di noi, quello che si mette in relazione con gli altri.
E’ necessario spiegare bene che cos’è questo aspetto femminile , presente sia negli uomini che nelle donne!
Cosa è il lato femminile?
Il nostro lato femminile è quello più intuitivo, quello che ci avvisa quando qualcosa non va, quello che soprattutto quando si trova di fronte a qualcosa o qualcuno avverte , sente, percepisce ciò che sta capitando.
È con il nostro lato femminile che possiamo sentirci ispirati a scrivere canzoni, poesie, racconti.
E’ sempre con questa capacità che possiamo metterci nei panni dell’altro, come fa un terapeuta, un operatore del benessere, un operatore sanitario o semplicemente un come farebbe un buon amico.
È anche quella capacità che hanno le madri di sentire quando non stiamo in perfetta forma.
Il numero due, infatti, è anche il numero della relazione con la madre che è la prima relazione che abbiamo nella vita, quella da cui dipendono tutte le altre.
Che energia ci porta il numero 2 ?
L’energia femminile legata al numero 2:
- dona l’occasione di trovare un’accordo con coloro con cui vi è un conflitto o una situazione in sospeso
- da l’opportunità di ascoltarci per sentire cosa vogliamo veramente o come stiamo veramente,
- mette in condizioni di ascoltare coloro che ne hanno bisogno per porgere quell’aiuto che tra esseri umani è naturale offrire
- mette in contatto con il nostro intuito per poter scegliere e distinguere la verità in noi e nei rapporti con gli altri
- rende più collaborativi e pronti a cooperare, pazienti dei tempi e modi altrui,
- allo stesso tempo aumenta la capacità di immaginare e creare con fantasia, come fanno i bambini appunto.
Insomma, è un’occasione splendida di recuperare quello spirito innocente, spontaneo, puro, disinteressato e talvolta anche giocoso, che riesce a lasciarsi tutto alle spalle!
Ancora offre il modo di andare oltre il cinismo, l’attaccamento, il senso di abbandono e di perdita che tutti nella vita avremo sperimentato almeno una volta.
Abbiamo in questo particolare periodo storico anche troppe distanze da rispettare, quindi cerchiamo di ricontattare le nostre emozioni, di trovare un’armonia con esse, con i nostri familiari e tutti coloro che fanno parte della nostra giornata.
Il nostro fanciullo interiore è quello che più ha bisogno di sicurezza, di amore, di fiducia, di contatto fisico, di essere tenuto per mano e di sentire di appartenere ad un sistema che si occuperà di lui.
La gentilezza, la sensibilità, l’intimità, l’ascolto e quindi la sensibilità saranno le parole chiave di questo mese.
Vanno praticate e messe al servizio delle nostre relazioni perché possiamo vivere in armonia e ricevere l’affetto e l’attenzione che meritiamo.
Noi riceviamo ciò che diamo, quindi se ci predisporremo con questi valori attireremo a noi persone che vivono secondo questi stessi valori.
Ph credit: L’immagine è tratta dal libro di Guido Rossetti e Anna Odier “Le carte dei numeri “ ed. Il punto d’incontro
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